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Dove vai se il piano editoriale non ce l'hai?

Dove vai se il piano editoriale non ce l'hai?

Rubrica - Chicche social a cura di Chiara Travaglini

 

Prima di iniziare a creare contenuti dobbiamo porci qualche domanda ed è importante avere ben chiare le risposte, il mio consiglio infatti è di prendere carta e penna e concedervi qualche minuto per scriverle.

1 - Cosa vogliamo trasmettere?

Qual è la nostra proposta di valore e perché le persone dovrebbero seguirci?

2- A chi?

Chi è il nostro target di riferimento? Che genere? Che età? Che bisogni vuole soddisfare? Che problemi deve risolvere?

3 - Perché?

Qual è il nostro grande perché? Perché lo facciamo? 

4 - Che obiettivo vogliamo raggiungere?

Come ci vediamo tra uno, due o tre anni? Dove vogliamo arrivare?

5 - Chi sono i nostri competitor?

Facciamo una piccola analisi di mercato, cosa fanno i nostri competitor? Chi ha più successo, cosa sta facendo?

6 - Che carattere abbiamo?

Sia come brand che come Personal brand, come definiamo il nostro essere? Per es. Coraggioso, entusiasta, estroverso, ecc.

Come per magia ora è tutto più chiaro, anche come sarà la nostra presenza sui social. Il primo social in assoluto per importanza di cui parleremo è Instagram. Come si fa ad apparire tra mille profili e migliaia di pubblicazioni? Potrei parlare ore dell’algoritmo di Instagram, dell’importanza del copy, delle grafiche, della palette colori, dei fonts, della bio…

Ma iniziamo da un concetto semplice quanto basilare: il piano editoriale. Cosa, dove, quando, come e perché delle pubblicazioni. Ecco un esempio: 

Travaglini instagram

In questo schema a colonne, per maggiore chiarezza, si indicano con sei colori altrettante tipologie di contenuto diverse. La colonna centrale è dedicata solo ai contenuti Reel. Questo è un esempio di calendario editoriale vasto, con tanti tipi di contenuti a seconda dell’obiettivo che vogliamo raggiungere, se vogliamo divertire, emozionare, ecc…

Non avere paura, si può iniziare step by step e vedere cosa piace al tuo pubblico, perchè, purtroppo o per fortuna, i social sono in continuo cambiamento e bisogna adattarsi e sperimentare! Ci sono però delle regole generali:

• la costanza: nessuno seguirebbe mai una pagina che mette un post al mese, che senso avrebbe?

• la qualitá: utilizzate Canva per le vostre grafiche e Inshot per montare e modificare i vostri video.

Se abbiamo questi due attributi siamo già sulla buona strada, aggiungiamo un pizzico di creatività, marketing, copy persuasivo… e il gioco è fatto! Si, mi direte, e chi le sa tutte queste cose? Ve lo assicuro, pian piano scoprirete che non è poi così difficile.

 


Per saperne di più...

Social Media: come ottimizzare l'uso dei social per far crescere la tua scuola di danza

Webinar in diretta live 

22 ottobre 2022

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Il social media marketing per chi dirige una scuola di danza può essere molto opprimente. E’ un’attività che può occupare molto tempo se non hai le idee chiare e può essere frustrante se non ti poni degli obiettivi chiari e raggiungibili.
Quali sono le azioni principali che ti garantiscono di ottimizzare l’uso dei social media per far crescere la tua scuola di danza?
Nello specifico quali foto pubblicare per mettere in evidenza cosa ti contraddistingue? Che post editare per comunicare il tuo valore?
Sponsorizzate si, no e quando?

 

Leggi di più >

 


 

 

© Expression Dance Magazine - Giugno 2022

 

 

 

 

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