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Expression n. 2 / 2017

Expression n. 2 / 2017

In questo numero:

Intervista a Nicoletta Manni

La favola di Andreas Muller ad “Amici”

Il Balletto del Sud di Fredy Franzutti

Lanfranco Cis e le sfide del Festival Oriente Occidente

Lo stile ‘unico’ di Giovanni Gava

Cellopointe, ‘vedere’ la danza

Il buon esempio del Teatro Pubblico Pugliese

La lombalgia nel ballerino. Proposte riabilitative per gli errori tecnici

SPECIALE IDA

Campus Summer School

Interviste agli allievi del Corso per danzatore coreografo

Danzare ConTatto: Nives Bosca ed Elena Bertuccioli si raccontano

Concorso Expression: Danza e studio in giro per il mondo

 


Editoriale

di Roberta Bezzi

In questo ultimo strascico d’estate, nelle scuole di danza fervono già i preparativi per l’inizio del nuovo anno accademico che si prospetta sempre ricco e carico di novità. L’entusiasmo è certamente la parola d’ordine anche per chi ancora deve crescere e affermarsi, ed è soprattutto la dote giusta per rinnovarsi e ricercare nuovi stimoli attraverso cui coinvolgere i propri allievi. Perché fare danza, indipendentemente dal fatto che il livello sia di tipo amatoriale o professionale, deve essere prima di tutto una gioia e un piacere. Solo così, infatti, può sbocciare la passione, quella vera che accompagnerà i giovani per tutta la vita. Ed è questo il regalo più bello che insegnanti e genitori possono fare a un figlio per aiutarlo a trovare la propria strada. Troppo spesso infatti sono i genitori  a decidere per i figli, cercando di orientarli verso i propri interessi e far sì che realizzino i loro sogni di bambino. Il caso più ‘tremendo’ si verifica quando il figlio ha realmente una dote per quella disciplina così cara al genitore, ma senza provare un reale trasporto. Spinto dagli eccellenti risultati, il genitore alzerà sempre di più l’asticella degli obiettivi, con il rischio che il figlio decida un giorno di mollare tutto sopraffatto dal carico di aspettative… ‘altrui’ e non proprie. Quanti talenti si sono ‘fermati’ e hanno rinunciato a una brillante carriera, per mancanza di passione? Tanti. Certo, forse sono di più i giovani animati da grande passione che avrebbero voluto avere quel quid in più per emergere. Ma la differenza è che questi ultimi, anche se non sono riusciti a trasformare la propria passione in una professione, probabilmente saranno ancora lì – a qualsiasi età – a dedicare parte del proprio tempo libero a quella disciplina che li ha ‘abbagliati’… I genitori  hanno grandi responsabilità, ma anche gli insegnanti... Quanti sono davvero in grado di capire le vere esigenze degli allievi, con la giusta dose di empatia? Pochi. Alcuni, di fronte ad allievi molto dotati e motivati, non riescono a trovare la forza di far loro spiccare il volo altrove. Altri invece, all’interno di percorsi professionali, arrivano a ‘logorare’ la passione dei loro giovani allievi, perché troppo invasivi, martellanti nelle richieste e pochi inclini a curare anche il lato umano dei rapporti. Questi, sia pure agli estremi, sono i due errori più comuni. Scoprire una passione, è la più grande fortuna che si possa avere nella vita perché arricchisce e aiuta a darsi degli obiettivi. A tutti voi che praticate danza con passione, un solo consiglio: non consentite a nessuno di spegnere quella grande fiamma!

 

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La lombalgia nel ballerino

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Proposte riabilitative per gli errori tecnici a cura di Omar De Bartolomeo - specialista in Ortopedia e Traumatologia e dei fisioterapisti Sara Benedetti, Eva Fasolo e Romeo Cuturi I ballerini ne soffrono per via di…

La favola di Andreas Muller

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Per la prima volta un ballerino vince "Amici": è riuscito ad evolversi da puro ballerino di hip hop ad artista completo. Chi l'ha seguita, sa che quella del Andreas Muller ad "Amici 16" è una storia senza…

Danza e studio in giro per il mondo

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Partecipare al concorso internazionale di danza “Expression” non è solo un modo per mettersi in evidenza davanti a un bel pubblico e a una giuria di grande qualità, ma anche l’occasione giusta per guadagnarsi prestigiose…

Nicoletta Manni il più bel cigno

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A tredici anni ha lasciato il mare e il sole della Puglia per inseguire il suo sogno: entrare all’Accademia del Teatro alla Scala. Nicoletta Manni ha tenuto a bada la nostalgia per la sua terra…

Lo stile unico di Giovanni Gava

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Quando si fa il nome di Giovanni Gava, chi ha avuto la possibilità di vederlo in azione almeno una volta dal vivo o su YouTube, non può che pensare subito alla sua tecnica incredibile che…

Lanfranco Cis e le sfide del Festival Oriente Occidente

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Nato nel 1981 in Trentino a Rovereto, città da sempre aperta al gusto del nuovo, del moderno e della ricerca culturale, "Oriente Occidente" è diventato uno dei più importanti festival europei di danza contemporanea e…

Danzare conTatto: l'esperienza in aula

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Il modo migliore di mettere a frutto i propri studi è rendersi conto di quanto siano importanti nella propria esperienza lavorativa, come se fossero appunto un valore aggiunto per portare avanti progetti e obiettivi. Questo…

Il corso per danzatore con approfondimento della rappresentazione coreografica: le opinioni degli allievi

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Lino Villa, Maria Stella Zangirolami e Carolina Cavallo hanno una diversa formazione alle spalle, ma tutti e tre hanno trovato nel corso IDA la chiave di volta per il loro futuro professionale. Alto il gradimento dei partecipanti…

Il Balletto del Sud di Fredy Franzutti

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Considerato uno dei più apprezzati coreografi italiani, Fredy Franzutti - dopo essere stato in giro per l'Italia con il suo "Romeo e Giulietta" - si è scoperto ancor più produttore di prima quando la Regione…

Reportage di Campus Summer School 2017

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Uno stage all'insegna dell'innovazione, con un ampio ventaglio di proposte formative rivolte ai docenti di danza, così come agli appassionati e ai giovanissimi Under 12 La formula di Campus Summer School a marchio IDA si…

Il buon esempio del Teatro Pubblico Pugliese

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Più vendite e più pubblico, in uno dei circuiti più funzionanti in Italia. A svelarne il segreto è Gemma Di Tullio, responsabile della programmazione danza Quella del Teatro Pubblico Pugliese è una felice esperienza che…

Cellopointe, vedere la musica

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Non capita tutti i giorni di vedere uno spettacolo in grado di coniugare armoniosamente la musica da camera con la danza contemporanea, con l'intento di creare nuove opere o di rendere omaggio ai più apprezzati…

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